Snodi sferici, bracci e trapezi, barre stabilizzatrici, snodi assiali... ogni elemento della gamma FAG di componenti per sospensioni e sterzo è stato riprogettato dagli ingegneri Schaeffler per migliorarne le caratteristiche. Questo consente di fornire al professionista prodotti di qualità OE migliorata, con un’estensione della vita utile fino al 30%. La gamma FAG di componenti per sospensioni e sterzo è composta da oltre 5.000 articoli, che coprono il 93% del parco circolante in Europa.

Ogni anno FAG produce oltre 42 milioni di cuscinetti ruota per autovetture, veicoli commerciali e veicoli industriali. Con quasi 140 anni di esperienza, FAG è leader nell'innovazione non solo nel primo equipaggiamento, ma anche nelle soluzioni di riparazione per l'officina. Con un assortimento che conta circa 1.000 prodotti, a copertura di oltre il 90% del parco veicoli europeo.

Dal 3 febbraio al 29 marzo 2020 le officine iscritte al portale REPXPERT hanno partecipato al concorso “REPXPERT ti premia”. Gli utenti che hanno caricato nel portale i coupon che si trovano all’interno dei kit LuK, INA e FAG, hanno partecipato all’estrazione e sono stati premiati con un iPhone 11 a settimana e due superpremi per le officine che hanno accumulato più punti.

Quali sono i risultati? I contenuti pubblicati sui social media e sulla newsletter hanno ricevuto più di 200.000 visualizzazioni e hanno generato più di 15.000 interazioni (click, reazioni ecc). Più di 6.500 utenti sono atterrati sul nostro portale e un centinaio di loro hanno deciso di diventare nuovi utenti REPXPERT. Abbiamo registrato un +77% nei caricamenti di coupon rispetto al 2019. Questa operazione è stata creata nell’ottica di premiare le officine che scelgono i prodotti a marchio LuK, INA e FAG e che utilizzano il nostro portale REPXPERT avendo così accesso a numerosi contenuti tecnici sui nostri prodotti.

Schaeffler sta lavorando da anni nello sviluppo di tecnologie per trasmissione, motore e chassis. La sinergia di tutte queste conoscenze con la divisione E-Mobility, ha portato alla nascita di un’idea inedita di mobilità a zero emissioni: l'Intelligent Corner Module. Essa integra diversi sistemi in un unico modulo compatto adatto allo sviluppo di nuovi veicoli a guida autonoma, come ad esempio lo Schaeffler Mover. Questo nuovo concetto di E-Mobility riunisce tutti gli elementi della trasmissione e dello chassis in un unico modulo. Il punto di partenza di questa significativa innovazione è E-Wheel Drive, che integra il motore elettrico all’interno del mozzo ruota.
L’E-Wheel Drive, insieme ai sistemi compatti di sterzo e sospensioni, forma appunto l'Intelligent Corner Module. Il design di questo tipo di tecnologia permette di posizionare i sistemi integrati nei 4 angoli del telaio del veicolo e ciò permette di avere a disposizione più spazio per la progettazione degli interni e dei posti a sedere.

Tutta la produzione automobilistica elettrica ha finora sfruttato la concezione classica delle vetture a uno o più volumi, con il propulsore nel vano anteriore e la trazione tramite organi di trasmissione meccanici: nessuno aveva mai pensato di cambiare completamente paradigma, spostando il motore direttamente sulle ruote.Da quest’idea rivoluzionaria ha avuto origine il progetto E-Wheel Drive che Schaeffler ha sviluppato a partire dal 2007 nei suoi laboratori utilizzando come prototipo la vettura Ford Fiesta. In questo sistema, tutte le componenti richieste per la propulsione, la frenata e l’elettronica di controllo sono integrate nei 16 litri di volume del cerchio ruota, che arriva quindi a pesare circa 53 kg. I due motori elettrici da 360-420 volt, uno per ciascuna ruota posteriore, sviluppano fino a 700 Nm di coppia massima e sono raffreddati ad acqua. Al centro della ruota, un cuscinetto rinforzato ed estremamente rigido evita di trasmettere vibrazioni al motore elettrico che lo circonda. La frenata del treno posteriore non è più affidata a dischi o tamburi, ma al motore stesso, che invertendo il suo funzionamento genera un momento con direzione opposta alla rotazione e provoca la decelerazione richiesta, producendo contestualmente preziosa energia accumulabile. Rimane invece invariato il sistema frenante per l’anteriore

I vantaggi dell’E-Wheel Drive sono evidenti anche su una vettura come la Fiesta, concepita per un motore convenzionale. Lo spazio nel cofano, prima occupato dal sistema motore e cambio, ora usato solo in parte dalle batterie e dai componenti di gestione elettronica della trasmissione potrebbe rivoluzionare la gestione del volume dell’abitacolo. La trazione fornita dai motori elettrici direttamente alle ruote consente di modulare la coppia fornita a ciascuna ruota, per favorire accelerazioni brillanti, agilità e tenuta di strada nelle varie situazioni. Infine, liberando l’auto delle pesanti e pericolose parti meccaniche si ottengono significativi benefici anche in termini di sicurezza passiva in caso di urto frontale.

Lo sviluppo dell’E-Wheel Drive prevede di utilizzare applicazioni al 100% elettriche in veicoli urbani e speciali. In questo caso, anche l'elettronica e l'inverter sono inglobati nel mozzo della ruota, insieme al mozzo ruota appositamente progettato. Lo statore è solidale alla struttura di supporto sulla quale si collega il braccio della sospensione, mentre il rotore è fissato al mozzo della ruota nel punto in cui si monta il cerchio del veicolo. Questa ingegnosa disposizione della trazione elimina qualsiasi tipo di sistema per la trasmissione del moto, ovvero i giunti omocinetici, i semi assi, il differenziale, e quindi la ruota motrice può girare di 90 gradi.